È dedicata al sogno l’edizione 2016 della Festa di San Michele, che sarà inaugurata mercoledì 28 settembre alle 20 davanti al Teatro Goldoni di piazza della Libertà. A dare il via alle iniziative sarà il sindaco Eleonora Proni, affiancata dal presidente della Provincia Michele De Pascale.
Dopo l’apertura ufficiale della festa sarà inaugurata anche la mostra Sogno e son lesto del progetto Fototec@, che propone lungo la platea del Goldoni una breve storia per immagini dei mezzi che consentirono ai bagnacavallesi tra Otto e Novecento di realizzare il sogno di muoversi, viaggiare e vagabondare. Poi, fino al 2 ottobre si potranno vivere «tutti i sogni del mondo» – come recita il verso dello scrittore e poeta portoghese Fernando Pessoa scelto quale titolo della festa – nelle mostre d’arte, negli spettacoli musicali, negli eventi, nelle visite guidate, nelle proposte di animazione e gastronomia.
La musica sarà protagonista in piazza della Libertà e in tutto il centro storico fin dalla prima serata. Alle 20.30 la Collegiata di San Michele ospiterà il concerto Nel suono della parola, con il coro lirico Calamosca-Mariani diretto dal maestro Carlo Argelli. Alle 21 dal Teatro Goldoni partirà invece lo spettacolo itinerante del gruppo Afroeira, orchestra di percussioni che sarà accompagnata da due ballerini di capoeira in una performance coinvolgente e divertente che percorrerà le vie del centro storico.
Tutte le principali mostre d’arte saranno visitabili nelle giornate della festa, a partire da Il villaggio di Chagall, con la serie delle 96 incisioni autografe realizzate dal genio immaginifico di Marc Chagall tra il 1923 e il 1926 per illustrare Le anime morte di Gogol’. La mostra, curata da Diego Galizzi e Michele Tavola, è ospitata al Museo Civico delle Cappuccine.
I “Sogni di San Michele” potranno poi essere vissuti al Sacrario dei Caduti con le sculture e le incisioni di Jürgen Czaschka, a Palazzo Vecchio con le opere di Laura Pagliai e Paola Ravaglia, nelle dodici Vetrine vestite d’Arte degli artisti della scuola Ramenghi, al convento di San Francesco con le installazioni di About Dreams a cura di Magma (ala non restaurata al primo piano) e con i Sogni in tasca di Crac (ostello), al Teatro Goldoni con Il sogno d’amore della Signora Maria della ceramista Anna Tazzari e andando alla scoperta dei Sogni nascosti del percorso espositivo itinerante Interno 5. Si potrà poi andare alla scoperta dei circa venti appunti d’arte che costelleranno il centro storico.
Sarà inoltre visitabile alla chiesa del Suffragio la mostra fotografica di Giampiero Corelli Dante esule, realizzata nell’ambito del progetto europeo Il gemellaggio fra piccole città per un’Europa più vicina per affrontare le sfide di oggi e di domani, promosso da Comune e associazione Amici di Neresheim e cofinanziato dal programma dell’Unione Europea Europa per i cittadini.
Ampia sarà come da tradizione la proposta gastronomica delle associazioni nelle osterie e nei tanti punti di ristoro del centro storico, e si potrà gustare il dolce di San Michele preparato dai forni e dalle pasticcerie della città.